C’è aria di festa in casa leghista. Deputati e senatori eletti nel centrodestra entreranno a far parte della nuova squadra di Governo. Salvini sarà il nuovo Ministro dell’Interno e potrà occuparsi così direttamente di sbarchi e sicurezza. Un sogno ma anche una grande responsabilità.
A cura di Giorgio La Porta. Mancano poche ore, anzi pochissime alla nomina dei nuovi ministri e la base del centrodestra che ha sempre sostenuto Matteo Salvini e la Lega è in una fase di entusiasmo degna dei mondiali di calcio.
Salvini potrà occuparsi del suo sogno, ovvero degli sbarchi e della difesa dei confini nazionali, della sicurezza e dell’immigrazione. Sarà una vera e propria prova del fuoco vista la delicatezza dell’argomento trattato e l’enorme carico di lavoro che si troverà ad affrontare sin dalle prime ore.
Il Capitano della Lega si è dimostrato in questi giorni un leader capace di mediare e di fare un passo di lato al momento opportuno ed essere l’artefice del Governo Conte. Ma questa volta sarà lui in prima persona a mettere la faccia nella responsabilità di Governo. Cosa avverrebbe se le cose non cambiassero realmente e tra un anno i crimini non fossero drasticamente ridotti, così come gli sbarchi?
Salvini è finalmente nella sala dei bottoni e tutti attendiamo i suoi primi provvedimenti per una svolta a destra della politica di questo Paese. C’è un appuntamento nel giugno 2019 dato dalle elezioni europee che sarà il vero termometro politico della situazione italiana. Se Salvini avrà lavorato bene la Lega crescerà e svuoterà i partiti alleati che sono all’opposizione; al contrario qualora dovesse fallire, il centrodestra tornerebbe alla situazione precedente al 4 marzo.
Al momento non possiamo che fargli un grosso in bocca al lupo, nel bene dell’Italia,degli Italiani e del centrodestra.