Elezioni di medio termine il prossimo 8 novembre. I democratici di Biden verso il flop. Il popolo USA vuole Trump e i Repubblicani assaporano già la conquista del Congresso.
Ultime ore di campagna elettorale negli Stati Uniti con un Biden in forte afffanno e i repubblicani di Donald Trump che già assaporano la vittoria per il controllo del Congresso Usa. Si voterà per tutti i seggi della Camera dei deputati e per 34 seggi del Senato.
Se i democratici di Biden dovessero perdere il controllo del Congresso USA, la legislatura di Biden continuerebbe ma sarebbe compromessa poiché il Parlamento esprimerebbe una politica contraria a quella del Presidente. Se Biden si è arenato nei primi due anni, chissà cosa farà con il Parlamento che vota in direzione opposta alle sue politiche e soprattutto con una politica estera determinata da un senato guidato dai trumpiani.
Sebbene in estate i democratici fossero ancora fortemente favoriti dai sondaggisti, nelle ultime settimane il vento sta cambiando e l’elettorato repubblicano è molto più entusiasta. Anche negli Stati Uniti si fa sentire il peso dell’inflazione e della guerra in Ucraina e qualcuno inizia a parlare di onda rossa (dove i rossi in questo caso non sono gli elettori di Letta ma di Trump).
La luna di miele degli americani con Biden sembra un vecchio e lontano ricordo e se allora il consenso era del 55% oggi il tasso di disprezzo nei confronti di Biden è del 54%.
Quasi tutti i sondaggi sono concordi nel vedere nella più rosea delle occasioni un congresso mantenuto dai democratici con le unghie e coi denti, mentre nella ‘peggiore’ delle ipotesi un Congresso guidato dai repubblicani di Trump.
Appena 4 giorni di campagna elettorale e poi anche in Italia capiremo cosa sarà stato scelto dal Popolo Sovrano degli Stati Uniti d’America.