Primo sondaggio post primarie. La Schlein vampirizza Conte e gli alleati. Così sicuri che si andrà d’amore e d’accordo?
All’indomani degli abbracci di Firenze tra Schlein e Conte, un elettore su 10 abbandona il Movimento 5 stelle per passare al Pd. E’ un vero terremoto il sondaggio pubblicato dal Tg di Enrico Mentana e realizzato dal swg.
Il nuovo PD di Elly Schlein fa un balzo avanti del 2,6% ma metà di quei voti li prende al Movimento 5 stelle di Conte. Poi non contenta, toglie quasi un punto a Fratoianni e Bonino, ovvero un 0,8% ciascuno per un totale di 1,6% che erano già voti del centrosinistra e che si sono spostati verso il pd.
Cresce anche di quasi un punto il Terzo Polo di Calenda e Renzi che vede aumentare i suoi consensi dello 0,8.
Bene anche l’area di Governo che cresce di qualche decimale segnando un +0,3%.
Chi perde pesantemente è Giuseppe Conte che vede scappare un elettore su 10, che in una settimana è un risultato drammatico. L’abbraccio di Firenze non è piaciuto agli elettori 5 stelle e adesso Conte dovrà fare qualcosa per differenziarsi dalla Schlein o rischia di sparire. Stessa cosa vale anche per Fratoianni e Bonino. Se la sinistra viene fatta dal Pd a cosa serve il partito di Fratoianni? E se di diritti civili si occupa il Pd a cosa serve il partito della Bonino?
Nei prossimi mesi dovranno trovare ricette alternative per distinguersi e non scomparire e questo aprirà nuovi scenari in barba a chi in maniera assolutamente rozza faceva le sommatorie con la calcolatrice di chi non avesse votato per la Meloni.
No, non è possibile sommare tutto e anzi, quando il Pd si sposta a sinistra a diventare più forte è quel Terzo polo che diventa automaticamente la casa degli ex popolari e moderati del centrosinistra.
La somma non si può fare e il doversi distinguere gli uni dagli altri porterà non pochi problemi nei prossimi mesi al centrosinistra.