Finalmente Giustizia è fatta e questa notte potremo dormire tutti più sereni visto che una pericolosissima nonnetta di 95 anni è stata sgomberata dalla sua casetta abusiva costruita nel dopo terremoto delle Marche. Che bello Stato, uno Stato che non vede mafie e commerci di alloggi occupati da immigrati, non vede e non fa nulla per sgomberare migliaia e migliaia di case occupate dietro le quali si nasconde il racket degli affitti, non vede e non fa nulla per sgomberare migliaia e migliaia di ettari occupati in tutta Italia dai rom e sottratti alle più elementari norme di igiene e legalità, non vede i quintali di droga nelle nostre strade e non fa nulla per ripristinare la legalità in quegli spazi okkupati chiamati centri sociali e si accanisce su una povera vecchina di 95 anni. Ripeto, 95 anni.
Nonna Peppina si era costruita a proprie spese una casa in legno nel comune di Fiastra per non abbandonare i luoghi dove è sempre vissuta a seguito del terremoto del 24 agosto. Ma nulla da fare, la casa non è in regola con i permessi e dunque la nonnina va sfrattata.
Oggi in lacrime ha lasciato la sua casa. I parenti l’hanno portata via promettendole di riportarcela per il suo anniversario di matrimonio.
Auguri nonna Peppina, tieni duro e non dargliela vinta. Ti vogliamo bella energica almeno fino a quando la tua casa sarà finalmente ricostruita!!