IL PARTITO DELLA SINDACA RADDOPPIA I VOTI GRAZIE A SINISTRA E PD. ORA IL MOVIMENTO CHE GUIDA IL CAMPIDOGLIO E’ PIU’ FORTE E IL PD E’ UN TERZO POLO SENZA DIGNITA’.
A cura di Giorgio La Porta – Possiamo dire e pensare qualsiasi cosa, ma non si passa dal 30% al 60% senza un voto di massa. Che sia più o meno organizzato il popolo di Ostia che è stato fatto fuori al primo turno è stato decisivo per l’ondata di voti a favore della candidata grillina.
Non è la prima volta che gli elettori del Pd e della sinistra portano direttamente acqua al mulino di Virginia Raggi. E’ già avvenuto al ballottaggio nel 6 municipio romano, dove il pd venne fatto fuori al primo turno e gli elettori di sinistra dovettero scegliere tra il candidato grillino e quello di Fratelli d’Italia. Ovviamente tutti in massa a votare 5 stelle. Se allora non avevano assaggiato il governo grillino della città, ora è passato più di un anno e i piddini non fanno altro che lamentarsi tutti i giorni della Raggi e dell’impreparazione della Giunta. Si lamentano tutti i giorni in tutte le maniere possibile e immaginabili, ma poi quando c’è da scegliere tra la Raggi e un partito che fa opposizione alla Raggi, si schierano compattamente con la sindaca.
Viene da sorridere quando sento le tante critiche dei piddini a Di Maio quando qualche immagine di appena 4 anni fa mi mostra i deputati del PD in fila come pecorelle a votare l’attuale candidato premier grillino come vice presidente della Camera.
Criticano, polemizzano, sputano, ma poi i migliori alleati del 5 stelle sono proprio loro. Sarà che hanno nostalgia per quel logo con le stelle, anche se il loro simbolo ne aveva una sola e colorata di rosso…