– A cura di Giorgio La Porta – Se un imputato in attesa di giudizio viene mandato ai domiciliari per i tempi utili al processo e qualora l’avvocato gli dicesse di aver già vinto, di essere innocente e di aver finito di penare, questi sarebbe un grande bugiardo, per non dire un truffatore.
Oggi arriva in Italia la decisione dell’India di inviare in Italia Girone in attesa del processo. Da subito la politica ed in particolare Renzi ha gioito per questa decisione che però è del tutto temporanea. E’ come festeggiare la vittoria di una partita dopo il primo tempo. La vera vittoria ci sarà quando i nostri Marò verranno dichiarati innocenti e si chiuderà così tutta la vicenda che si protrae da diversi anni. Esultare con toni trionfanti solo perché siano stati mandati qui in attesa di processo è sicuramente un miglioramento delle condizioni, ma non è certamente occasione per toni trionfalistici.
Far sfilare i due Marò il 2 giugno durante la sfilata della festa delle Forze Armate, ovvero 72 ore del voto delle elezioni amministrative è un piatto troppo ghiotto per un Governo in forte calo di popolarità e di consenso.
E allora, c’è la Via dell’Impero costruita proprio per le parate di regime, ci sono le baionette e c’è il regime; perché non fare una bella sfilata di ipocrisie e cose non dette?
E’ possibile e non affatto da escludere in una vicenda dai caratteri assurdi e grotteschi, che qualche giorno dopo la parata, venga riconosciuta la competenza dell’India sul processo e che i fucilieri vengano condannati. La vicenda vi pare chiusa e vi pare il caso di sfilare alle parate con Renzi che con la sua faccina simpatica farà il segno della vittoria con le dita?
Dai, non scherziamo ed evitiamo squallide strumentalizzazioni su questa vicenda triste, nella quale tutti i ultimi governi dovrebbero solo chiedere scusa alle Forze Armate e agli italiani tutti.
Ci dispiace molto che il Partito Democratico rischi seriamente di restare fuori dal ballottaggio nella Capitale, di perdere Napoli e Milano, ma non è proprio il caso di mistificare la realtà a fini elettorali. Quanti telegiornali vi hanno raccontato oggi che la decisione è temporanea e che i fucilieri potrebbero dover tornare in prigione in India e anche essere condannati? Adesso capirete perché il nostro Paese continui a scendere nelle classifiche internazionali per la qualità dell’informazione. Ma anche questo non lo potrete mai leggere sui giornali.
Buona sfilata a tutti. Eia Eia.