La risoluzione italiana, firmata da ben 53 Paesi membri e dall’intero Consiglio di Sicurezza permanente, è un vero e proprio successo per il nostro paese; il ministro Franceschini si è infatti detto molto soddisfatto per il traguardo raggiunto, un traguardo che conferma l’Italia alla guida della Diplomazia Culturale mondiale.
Personalmente credo che sia questa la strada che il nostro Paese e la nostra classe dirigente debba percorrere, attraverso importanti investimenti statali sulla cultura (vedi quelli previsti dalla Legge di Stabilità) e con proposte rilevanti a livello internazionale che ci permettano di rimanere al centro del dibattito e di tornare ad essere la più grande ed influente potenza culturale del globo.