Una folla entusiasta all’incontro di Mazzocchi, Guzzetta e Siri. Al centro del dibattito la proposta di referendum per l’elezione diretta del Capo dello Stato.
Sono le ore 17:30 di un caldissimo pomeriggio di metà luglio, quando persone da tutta Roma si accingono ad entrare all’Hotel Donna Laura nel cuore del quartiere Prati per discutere di riforme e presidenzialismo. A lanciare l’appello è Antonio Mazzocchi storico leader dei Cristiano Riformisti già tra i fondatori a Fiuggi di Alleanza Nazionale. È lui che ha lanciato l’idea di questo meeting “non per tornare in politica, ma per osservare dagli occhi di un allenatore” – ci tiene a specificare” e per riportare al centro del dibattito politico le riforme e l’elezione diretta del capo dello Stato.
Ad affrontare questo tema c’è il Professor Giovanni Guzzetta promotore con l’associazione Nuova Repubblica di un referendum consultivo per il presidenzialismo. Sembrano passati secoli da quando la destra italiana dominava i muri di tutta d’Italia con lo slogan ‘chiari e coerenti per il presidenzialismo’; qualche mese fa durante le richieste di impeachment per Mattarella qualcuno ha riportato nell’agenda politica questo tema caro all’elettorato moderato; ma già da allora Guzzetta aveva studiato e pianificato una straordinaria raccolta di firme.
Oltre all’idea e alla proposta, per vincere la battaglia c’è bisogno di una organizzazione capillare affinché i cittadini possano sottoscrivere la proposta da depositare in Cassazione. In questo i Cristiano Riformisti di Mazzocchi hanno dato da subito la disponibilità dei quadri territoriali per supportare la raccolta.
Sono molti gli amministratori locali che hanno aderito all’appello di Mazzocchi tra i quali il Consigliere Capitolino Francesco Figliomeni che porta il saluto dell’Assemblea Capitolina. All’evento ha aderito anche un esponente del Governo Conte, Armando Siri sottosegretario all’Economia della Lega. Ha sostenuto con grande enfasi la raccolta di firme a favore della riforma presidenziale.
Hanno aderito all’iniziativa anche due storici colleghi di scranno di Mazzocchi, Maurizio Gasparri di Forza Italia e Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia che coerentemente con la loro storia di uomini di destra hanno sempre sostenuto il presidenzialismo
“Stavolta sarà fondamentale il web ha sostenuto Erder Mazzocchi coordinatore dei circoli del Lazio dell’Associazione Nuova Repubblica– conoscendo bene le potenzialità della rete”.
Siamo ad un punto d’incontro tra la seconda e la terza Repubblica; in questa sala c’è la parte buona e sana della seconda Repubblica, pronta a rilanciare il dibattito politico con i social e con i metodi di una nuova Repubblica.
Il video completo degli interventi a cura di Radio Radicale