Guido Bertolaso assolto dopo 8 anni di gogna mediatica. Uomo di fiducia di Berlusconi gode di ampio consenso popolare. E se fosse lui il candidato premier espresso da Forza Italia?
Guido Bertolaso già capo della Protezione Civile durante il terremoto de L’Aquila e possibile candidato sindaco di Roma per Forza Italia nel 2016 è stato assolto con formula piena nel processo per gli appalti al G8 della Maddalena iniziato nel lontano 2010.
8 anni di processi e di gogna mediatica, di compromissione di una possibile carriera politica da candidato sindaco di Roma e, ancor prima, da possibile candidato premier al posto dello stesso Silvio Berlusconi.
Ricordiamo che nel lontano 2010 a seguito delle operazioni del post terremoto de l’Aquila, Bertolaso godeva di un gradimento popolare tra il 72 e il 76%, superando di gran lunga il premier stesso e il Capo dello Stato. La vicenda si conclude al meglio per tutte le persone che hanno creduto in questi anni nell’innocenza di Bertolaso, ma è certo che 8 anni di processo e di gogna mediatica sono una negazione della parola stessa di giustizia.
Lui stesso dichiara a margine della sentenza:“Questa è una doppia assoluzione” – “Sono stato assolto perché il fatto con sussiste nonostante la richiesta di prescrizione: questo vale come una doppia assoluzione”, ha commentato Bertolaso. “Grazie alla mia famiglia e a chi mi è stato vicino in questi otto anni. Sono innocente come ho sempre detto, ora lo hanno dichiarato anche i giudici”, ha aggiunto.
Guardiamo il lato positivo. Giusto in tempo per formare una squadra di Governo e chissà che il candidato premier espresso da Forza Italia non sia proprio lui…