prima le idee-di Andrea Rapisarda- Si è svolta ad Andria la terza edizione di “Prima le Idee” nei giorni del 21-22-23 Ottobre, in un evento politico che quest’anno è stato nel segno del centrodestra unito e del “NO” al referendum costituzionale. Organizzato da Andrea Volpi e Andrea Barchetta, la manifestazione ha visto la partecipazione attiva di diverse generazioni che si sono confrontate sui temi dell’attualità italiana e internazionale: giovani e adulti seduti allo stesso tavolo per dialogare, nel comune obiettivo di portare idee per il nostro Paese e le varie realtà territoriali della nostra amata Penisola.
L’evento di “Prima le Idee” possiamo considerarlo il primo tentativo riuscito di riunione per un nuovo centrodestra, visto che la manifestazione è stata seguita dalle varie anime di questo polo in forza ai vari partiti che lo compongono: su tutte sono emerse le partecipazioni dei militanti in seno a Fratelli d’Italia, Forza Italia e la “Lega Nord – Noi con Salvini”. Proprio i leader di queste realtà sono intervenuti nella tre giorni pugliese, portando il loro importante apporto alla manifestazione. Il 21 Ottobre Giorgia Meloni è intervenuta in diretta streaming da Testaccio per rispondere alle curiosità dei partecipanti di Andria, soffermandosi sulle posizioni referendarie, le questioni legate alle imminenti presidenziali statunitensi, gli sviluppi NATO nei confronti di Putin e il destino del centrodestra dopo il referendum. Il 22 Ottobre pomeriggio è stato il momento di Stefano Parisi e Matteo Salvini: il nuovo volto di Forza Italia si è soffermato sul “No” alle urne e ha parlato di buona amministrazione comunale, mentre Salvini ha visto una grande acclamazione all’evento e ha trattato anche lui il tema delle posizioni sul voto. Il leader leghista ha inoltre parlato di Renzi il suo governo, rendendo così ancora più caldo il palcoscenico pugliese e proponendo la sua idea di centrodestra unito ma con coerenza.
In questa stupenda atmosfera si sono svolti anche importanti e interessantissimi dibattiti presentati da “Prima le Idee”, che hanno visto la partecipazione e il confronto di amministratori locali con intellettuali sulle tematiche dell’attualità italiana ed europea: conferenze che hanno approfondito i vari temi di punta in questo periodo stprocp (referendum, Eurasia o Eurabia, Brexit, etc), dando un’ottica migliore e mirata ai vari partecipanti provenienti da tutta l’Italia. All’interno dell’evento c’è stato anche modo di confrontarsi direttamente l’un l’altro sui pilastri portanti della nostra attuale società: sono state istituite commissioni che hanno fatto confrontare i vari partecipanti all’evento con i professionisti dei vari settori imprenditoriali e sociali (imprenditoria, ambiente, università, scuole, etc).
Vista la grandissima partecipazione di persone all’evento di “Prima le Idee”, la manifestazione si è dimostrata un vero e proprio laboratorio politico per i più giovani e i più navigati nella politica nazionale: si è venuto a creare un pensatoio per quella che sarà la futura coalizione di centrodestra, muovendo un primo importantissimo passo per un progetto che nei fatti ancora non esiste. Prima di parlare di sigle, contenitori o accordi, si è cominciato a cercare contenuti che possano rendere credibile ed efficace questo tipo di alleanza politica: un’unione d’intenti che deve ricominciare dalla politica dell’azione e dei fatti concreti, mettendo al suo fulcro – come emerso dalle varie commissioni dell’evento l’importantissima battaglia per la riacquisizione della nostra sovranità popolare… Questa una tematica che deve coerentemente avvicinare e legare il futuro blocco di centrodestra, venendo perseguita come principale obiettivo politico in caso di governo od opposizione.
“Prima le Idee” si è dimostrato un evento di portata immensa sullo scenario della politica italiana e soprattutto per quello che riguarda le realtà giovanili del centrodestra, portando un importante segnale sociale e culturale ai piani alti delle nostre istituzioni: si è creato una sede fisica e ideale di formazione politica, che ha dato un’esperienza umana non indifferente ai propri partecipanti. Si è mosso un passo notevole verso la creazione di una nuova classe dirigente, più completa del passato e soprattutto in grado di rappresentare le nostre realtà quotidiane con grandissima responsabilità e senso del dovere.
L’iniziativa di “Prima le Idee” è stata deliziata dalla presenza del sindaco di Andria Nicola Giorgino, che ha voluto fortemente la manifestazione nella città di cui è Primo Cittadino per vedere confrontarsi i vari volti del centrodestra nella sua terra: il Sindaco è intervenuto più volte parlando dell’amministrazione della deliziosa città pugliese.