Richiesta l’archiviazione per il caso della nave Diciotti per il Ministro dell’Interno Matteo Salvini che annuncia il tutto in diretta facebook.
Una vicenda nata in diretta social con il primo avviso di garanzia aperto durante un live al Ministero dell’Interno con Salvini che raccontava al suo pubblico le sue emozioni di rabbia e sdegno durante la lettura dei capi d’imputazione.
Qualcuno da sinistra ha pensato bene di denunciare il Ministro dell’Interno e una volta indagato, chiederne le dimissioni in quanto indagato. Questo avviene in Italia.
Ricordiamo le manifestazioni durante le giornate fatidiche con le bandiere rosse sempre presenti per contestare Salvini. Ricordiamo anche l’intervento della Cei che si è offerta di accogliere i clandestini, quasi tutti scappati in poche ore dalle strutture vaticane.
La vicenda Diciotti si avvia alla conclusione ma è certo che costituirà un precedente importante per tutte le navi che arriveranno nei prossimi mesi. La musica è cambiata e il Ministro pure e l’Italia non è più la terra da invadere con i barconi. L’importante è che ciò sia ben compreso.