Inizia la corsa al Totoministri del centrodestra: tutti i nomi della possibile squadra di Governo che tra due settimane potrebbe essere presentata al Quirinale.
Pochi giorni dalla fatidica data del 4 marzo e i motori della campagna elettorale sono caldissimi. C’è grande ottimismo nel centrodestra visto l’entusiasmo che si riscontra nelle piazze, euforia che viene confermata anche nei sondaggi pubblicati prima dello stop voluto dalla par condicio.
Intanto nei corridoi della politica iniziano a circolare voci sulla possibile formazione dell’Esecutivo di centrodestra. Ufficialmente le bocche sono cucite fino al 5 marzo, ma qualche nome inizia a circolare insieme a qualche ipotesi concreta.
Saranno le urne a stabilire con precisione quale sarà la proporzione delle forze in campo, ma i nomi per i ministeri più importanti iniziano ad essere sempre più insistenti.
Se l’ipotesi più probabile è che nessuno dei tre leader riesca a diventare premier, quali sono gli scenari che ne conseguirebbero?
I tre nomi più probabili per Palazzo Chigi sono attualmente Antonio Tajani che non entusiasmerebbe troppo Lega e Fdi, Franco Frattini che potrebbe però puntare agli Esteri e Guido Bertolaso, l’uomo del fare che potrebbe essere la giusta sintesi per Palazzo Chigi.
Per la figura di premier siamo tutti in attesa dell’asso nella manica che Silvio Berlusconi annuncerà tra qualche giorno, ma l’ipotesi più probabile è che sia Matteo Salvini che Giorgia Meloni possano ricoprire il ruolo di Vice Premier come fu nel 2001 con Fini e Follini.
In prima posizione per il Ministero degli Interni c’è ovviamente il Capitano della Lega, Matteo Salvini che non vedrebbe l’ora di mettere mano al problema dell’immigrazione clandestina. Qualora Salvini non entrasse in prima persona nel Governo questo ruolo sarebbe cucito su misura per Roberto Maroni che ha già ricoperto questo incarico e che qualche mese fa si è ritirato dalla corsa per la Regione Lombardia.
Per il Ministero della Giustizia è in primissima posizione Giulia Bongiorno, già deputata del Pdl in quota Alleanza Nazionale e dunque molto gradita all’ala destra della coalizione.
Per la Difesa circola il nome del Capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli, ma ad occuparsi direttamente del rapporto con le forze Armate potrebbe essere la stessa Giorgia Meloni.
Agli Esteri non è escluso un possibile impegno diretto dello stesso Silvio Berlusconi che è internazionalmente riconosciuto come uno dei migliori ministri degli Esteri degli ultimi anni. Se dovesse toccare a Forza Italia questo dicastero uno dei nomi papabili è anche quello di Stefania Craxi, già sottosegretario nel precedente governo azzurro. Un possibile ruolo per Berlusconi potrebbe essere anche al Ministero dello Sviluppo Economico.
Passando all’Istruzione il nome che circola più insistentemente è quello di Mariastella Gelmini già Ministra della Scuola, ma un possibile nome è anche quello di Valentina Aprea, già sottosegretario in quel Ministero.
Un possibile ruolo per il Ministero dell’Ambiente a Micaela Vittoria Brambilla, mentre Mara Carfagna potrebbe occuparsi degli affari Regionali.
Al Ministero dell’Economia la Lega vorrebbe mettere l’economista Bagnai o lo stesso Giorgetti ma non è così sottinteso che Forza Italia lasci senza resistenze questa importantissima casella.
Per la Pubblica Amministrazione i due nomi che circolano maggiormente sono Calderoli della Lega e Brunetta di Forza Italia anche se non si esclude un incarico per Stefano Parisi candidato nel Lazio.
Molto probabilmente nella squadra di Governo ci sarà anche Raffaele Fitto che con la quarta gamba sta portando un contributo notevole al centrodestra. Per lui ci potrebbe essere il ruolo di Ministro del Lavoro o Ministro della Salute.
Per l’Agricoltura la Lega potrebbe valorizzare un esponente del centro-sud e non è escluso che il prossimo Ministro venga proprio da Puglia, Calabria o Sicilia.
Infine, ai Beni Culturali, il Ministero più importante in Italia ma che per assurdo viene scelto per ultimo, il nome più probabile e gradito da tutte le forze italiane sarebbe proprio quello di Vittorio Sgarbi.
Chiudiamo la rassegna delle ipotesi del Totoministri con i nomi che circolano di più per le presidenze delle Camere. Le possibili opzioni sono Simone Baldelli di Forza Italia, Maurizio Gasparri, Calderoli, Romani, La Russa e Nunzia De Girolamo.