41 eurodeputati su 76 eletti dall’Italia, saranno espressione dei partiti di Governo. Mentre tremano i governi europei, Giorgia Meloni stravince le elezioni di medio termine.
A cura di Giorgio La Porta.
Vinte, anzi stravinte le elezioni europee. Non c’è molto da aggiungere sui risultati della consultazione appena svolta. L’unico voto che coinvolge tutti gli elettori italiani nello stesso giorno e che fa contare i partiti con un sistema elettorale proporzionale con uno sbarramento al 4%, ha un risultato chiaro ed eclatante: ha vinto il Governo e i partiti che lo sostengono.
Gli italiani si sono espressi in maniera netta e tutti i partiti di centrodestra hanno un segno positivo rispetto alle elezioni politiche. La coalizione che alle politiche aveva vinto ottenendo il 43,7%, oggi ha ottenuto il 47,7% dei voti alle elezioni europee.
Il centrodestra cresce di 4 punti, ovvero un incremento del 10%. Un centrodestra che porterà al Parlamento Europeo il 54% degli eurodeputati eletti. L’Italia manderà infatti 76 deputati a Bruxelles, 41 dei quali saranno di centrodestra, contro i 27 di Pd e verdi sinistra e gli 8 del Movimento 5 stelle.
E’ il partito di Conte a ricevere la peggiore batosta a queste europee, perdendo un elettore su tre rispetto alle elezioni politiche e passando dal 15,4% al 9,98%.
Nel giorno dell’apertura del G7, Giorgia Meloni si presenta così come la leader europea che ha appena portato a casa un risultato importante. Non solo ha vinto le elezioni politiche, ma dopo un anno e mezzo ha confermato quel risultato ed è riuscita a migliorarlo.
E’ finito l’effetto Todde e con 2,5 milioni di preferenze continua l’effetto Giorgia. Gli italiani hanno premiato il Governo e hanno punito Conte e il Movimento 5 stelle.