Giorgia Meloni ha rilanciato l’idea di una manifestazione unitaria del centrodestra per il prossimo 1 marzo a Roma, oggi dopo Salvini anche Silvio Berlusconi ha accolto positivamente l’appello.
Una manifestazione unitaria perché le elezioni si vincono solo stando tutti insieme. E’ questa l’idea di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia che ha capito bene che tutti i leader del centrodestra insieme sullo stesso palco possono raggiungere un potenziale molto maggiore di tante singole manifestazioni sul territorio. A tre giorni dal voto i leader dovrebbero così ritrovarsi a Roma e rendere così l’idea di quanto saranno vuoti i palchi di Renzi e Di Maio che possono parlare da soli ma senza il potenziale di una coalizione capace di stravincere nella maggior parte dei collegi.
Una manifestazione di piazza può avere degli effetti travolgenti a 72 ore dall’apertura del voto e creare quell’effetto trascinamento che è fondamentale per coinvolgere gli indecisi.
Ricordiamo che numeri alla mano solo il centrodestra ha la possibilità di ottenere la maggioranza in entrambi i rami del Parlamento; le altre forze possono solo impedire al centrodestra di ottenere la maggioranza assoluta ma non hanno alcuna possibilità di ribaltare la situazione. E’ fondamentale però recuperare gli indecisi soprattutto in quei collegi che sono ancora in bilico.
“Il 1 marzo, se l’invito arriva, è giusto e producente dare a tutti i nostri elettori l’immagine di quello che è la coalizione” ha dichiarato stamattina Silvio Berlusconi leader di Forza Italia, mentre ieri lo stesso Matteo Salvini aveva aderito all’iniziativa.
Soddisfazione da parte di Giorgia Meloni che dichiara “Felice che gli alleati stiano rispondendo positivamente all’appello di Fratelli d’Italia per fare una manifestazione comune. E’ importante dare un segnale di unità e lealtà agli elettori di centrodestra. Manifestazione unitaria il 1 marzo a Roma anche per dare la volata a Parisi nel Lazio”.